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Riverberi di Ingrid Kuris - AKIS

Giovedì 27.07.2023
– Domenica 20.08.2023
Sala comunale d'Arte
Venerdì 26 luglio alle ore 18 s’inaugura alla Sala Comunale d’Arte di Trieste (piazza dell’Unità d’Italia, 4) la mostra personale "Riverberi" dell’artista Ingrid Kuris - AKIS. Presentazione critica di Franco Rosso.
“Ingrid Kuris – scrive Franco Rosso nella presentazione - coglie l’essenza della vita e da artista la sa efficacemente rappresentare. Lo fa dal punto di vista estetico attingendo all’espressionismo e al surrealismo, mentre dal punto di vista concettuale declina la sua espressività creativa per farsi domande, per riflettere e far pensare.
Estetica e concettualità sono i due lati di una unica medaglia, l’una invera l’altra, e l’esito è rappresentato da dipinti dei quali la selezione proposta in questa rassegna compiutamente rappresenta il lavoro, la filosofia e l’impegno dell’artista. Akis attinge alle sue origini greche per interpretare pittoricamente il mondo della mitologia, perché per lei i miti sono il pretesto per scandagliare gli eterni interrogativi sull’essere e sull’esistenza.
Per lei il mito è insieme specchio del passato, simbolo del presente e speranza di futuro. Attingere dagli antichi miti per trarre ispirazione e creare immagini in grado di far riflettere i fruitori sulla loro esistenza, è in ultima analisi il proponimento etico alla base della scelta espressiva di Akis: e ci riesce perfettamente anche dando spazio alla bellezza della natura che per lei è il territorio dell’anima; creando visivamente un senso di meraviglia e stupore in contrapposizione a un quotidiano nel quale scienza e tecnologia soffocano la fantasia; affidando ad una rete strappata da una sirena la simbologia della liberazione dai legami che soffocano la vita; brutalizzando Gea, la Madre Terra, per richiamare l’attenzione sulla devastazione che l’uomo provoca alla natura. Fino ad arrivare a Sisifos, impegnato a sopportare il peso della sofferenza umana con le sole proprie forze: un riferimento ed un omaggio alla abnegazione dimostrata da medici e infermieri durante la pandemia, di fronte ad un incubo imprevisto e sconosciuto. Con la sua arte Akis stimola le persone ad una rinascita e allo stesso tempo propone loro la necessità di un miglioramento, di un arricchimento etico, che non può che essere individuale”.

INTERPRETO I MITI
La Mitologia è quello scrigno magico in cui si narra della vita e i suoi contrasti, punto di partenza delle emozioni dell’anima.
Personaggi come Arianna, il Minotauro, Europa assieme ad altri o a situazioni a loro connesse, diventano reali.
Diventano gli interpreti di alcuni aspetti di azioni umane a volte “discutibili”.
Tutte le tematiche volgono verso la bellezza che ognuno ha in sé, alla capacità di poter far emergere dal buio interiore il proprio animo puro e vincere così i mostri del passato. (AKIS)

Ingrid Kuris vive e opera a Trieste dove ha completato la sua formazione artistica con gli studi all’Istituto d’Arte “Nordio” e i suggerimenti di validi pittori contemporanei. In ambito artistico ha lavorato su più campi: dalla scenografia, all’illustrazione per l’infanzia, fino al magico mondo della musica. Ha illustrato 17 libri, due dei quali sull’opera lirica, tradotti in 4 lingue, distribuiti nei maggiori Teatri del Mondo. Dal 2015 si dedica totalmente alla pittura per esprimere il suo “sentire” verso l’esistenza. A Porta Siberia, in Porto Antico – Genova, a breve, verrà esposto in mostra perenne un suo dipinto che successivamente verrà riportato su ceramica per decorare l’interno della Iglesia de los Angeles a El Milagro in Argentina. E’ presente in vari appuntamenti con l’Arte visiva, nelle rassegne biennali sia in Italia che all’estero nonché in numerosi cataloghi d’Arte. Usa lo pseudonimo “Akis” in onore alla famiglia paterna di origine cretese.

L'esposizione è visitabile sino al 20 agosto 2023, con orario feriale e festivo: 10_13 e 17_20.
Info: 320 2332962
Sala Comunale d’Arte
Piazza Unità d’Italia, 4
34100 Trieste